“Vedo cose belle” propone storie, messaggi, auguri che trasmettono la gioia di vivere.”
Preghiera haitiana
Signore, non si raccoglie un mango da una pianta di avocado
e non si trova del mais su un banano.
Noi agiamo tali quali siamo.
Aiutaci a essere quello che dobbiamo essere
per portare il frutto di cui tu hai bisogno.
Narra un’antica leggenda
che durante la creazione del mondo si avvicinarono a Dio cinque angeli.
Il primo chiese: “Perché lo fai?”.
Il secondo: “Come lo fai?”.
Il terzo: “Ti posso aiutare?”.
Il quarto: “Quanto vale?”.
Il primo era un filosofo, il secondo uno scienziato, il terzo un altruista, il quarto un economo.
Il quinto angelo stava a guardare colmo di meraviglia
e si mise ad applaudire estasiato: era un mistico.
Nella testa la fede nel valore della gente
Negli occhi la capacità di cogliere la presenza di Dio
Nelle orecchie l'ascolto rispettoso e attento
Sulla bocca il sorriso della gioia e della speranza
Nelle braccia la resistenza e l'impegno per il regno
Nelle mani la disponibilità alla solidarietà
Nei piedi la capacità di andare verso gli altri
Nel cuore la passione per Cristo e per i poveri
Nel grembo l'amore per la vita
SE SARAI SQUILIBRATO
sarai allegro, non superficiale
sarai onesto, non presuntuoso
sarai serio, non disperato
sarai severo, non cattivo
sarai buono, non debole
sarai vigilante, non fissato
sarai sveglio, non indolente
sarai povero, non misero
sarai ricco, non avaro
sarai forte, non duro
sarai pacifico, non falso
sarai sicuro, non imprudente
allora sarai credibile
e non solo credente!
Nella testa la fede nel valore della gente.
Negli occhi la capacità di cogliere la presenza di Dio.
Nelle orecchie l'ascolto rispettoso e attento.
Sulla bocca il sorriso della gioia e della speranza.
Nelle braccia la resistenza e l'impegno per il regno.
Nelle mani la disponibilità alla solidarietà.
Nei piedi la capacità di andare verso gli altri.
Nel cuore la passione per Cristo e per i poveri.
Nel grembo l'amore per la vita.
Dio non ha promesso
giorni senza dolore,
risate senza tristezza,
sole senza pioggia.
Egli ha promesso
la forza per ogni giorno,
la consolazione per ogni dolore,
un sorriso per ogni lacrima,
la luce per illuminare il cammino della vita.
CRISTIANI E PAGANI
1.
Gli uomini corrono a Dio nel loro bisogno,
implorano aiuto, invocano pane e fortuna,
salvezza dalla malattia, dalla colpa, dalla morte.
Tutti, tutti, cristiani e pagani.
2.
Gli uomini vanno da Dio nel suo bisogno,
lo trovano povero umiliato, senza tetto né pane,
lo vedono soffocato dai peccati, dalla debolezza, dalla morte.
I cristiani sono vicini a Dio nella sua sofferenza.
3.
Dio va a tutti gli uomini nel loro bisogno,
sazia il corpo e l'anima con il suo pane,
muore crocifisso per cristiani e pagani
e tutti perdona.
(Dietrich Bonhoeffer)
Consigli di nonna Rosa al nipote
Jorge Mario Bergoglio (oggi Papa Francesco)
"Abbiate una vita lunga e felice.
Però, se in qualche giorno il dolore, la malattia o la perdita di una persona amata
vi colmeranno di sconforto, ricordatevi che un sospiro di fronte al Tabernacolo,
dove sta il martire più grande e augusto, e un'occhiata a Maria, che si trova ai piedi della croce,
potrà far cadere una goccia di balsamo sulle ferite più profonde e dolorose"
Dedicato a tutte le mamme...
ANGELO DEI BAMBINI
Racconta una antica leggenda che un bambino che stava per nascere disse a Dio:
- Mi dicono che mi stai per mandare sulla terra, però come vivrò così piccino e indifeso come sono?
- Tra molti angeli ne ho scelto uno per te, che ti sta aspettando e avrà cura di te.
- Però dimmi: qui nel cielo non faccio altro che cantare e sorridere; questo basta per essere felice.
- Il tuo angelo ti canterà, ti sorriderà tutti i giorni e tu sentirai il suo amore e sarai felice.
- Ma che farò quando vorrò parlare con te?
- Il tuo angelo ti unirà le manine e ti insegnerà il cammino, perché tu possa avvicinarti a me, benché io ti sarò sempre a fianco.
In quell'istante, una grande pace regnava nel cielo; però già si udivano voci della terra e il bambino premuroso ripeteva soavemente:- Dio mio se già me ne devo andare, dimmi il suo nome... come si chiama il mio angelo?
- Il suo nome non importa: tu la chiamerai "mamma".
FACCIAMO SILENZIO
«Facciamo silenzio prima di ascoltare la Parola,
perché i nostri pensieri sono già rivolti verso la Parola.
Facciamo silenzio dopo l'ascolto della Parola,
perché questa ci parla ancora, vive e dimora in noi.
Facciamo silenzio la mattina presto,
perché Dio deve avere la prima Parola,
e facciamo silenzio prima di coricarci,
perché l'ultima Parola appartiene a Dio.
Facciamo silenzio solo per amore della Parola»
(Dietrich Bonhoeffer)
L'UOMO SI DISTRUGGE
L’uomo si distrugge
con la politica senza principi,
con la ricchezza senza lavoro,
con l’intelligenza senza sapienza,
con gli affari senza morale,
con la scienza senza umanità,
con la religione senza fede,
con l’amore senza sacrificio di sé.
(Gandhi)
NULLA È PIÙ CONTAGIOSO
DELL’AMORE
Cristo ci ha lasciati sulla terra
per essere fiaccole che illuminano,
fermento nella pasta,
angeli tra gli uomini,
adulti tra i bambini,
uomini spirituali in mezzo a uomini carnali,
per essere seme e portare frutto.
Non ci sarebbero più pagani
se ci comportassimo da veri cristiani!
PACE A TE, CHE DIO AMA
Il tempo aggiunge una scelta alla tua vita,
ma tu puoi dare vita ad una scelta nuova...
Se sarai equilibrato
sarai allegro, non superficiale;
sarai onesto, non presuntuoso;
sarai serio, non disperato;
sarai severo, non cattivo;
sarai buono, non debole;
sarai vigilante, non fisso;
sarai sano, non indolente;
sarai povero e non misero;
sarai ricco, non avaro;
sarai forte, non duro;
sarai pacifico, non falso;
sarai sicuro, non imprudente;
allora sarai credibile e non solo credente.
SI CERCA UN UOMO - don Primo Mazzolari
Si cerca per la Chiesa un uomo capace di rinascere nello Spirito ogni giorno.
Si cerca per la Chiesa un uomo senza paura del domani, senza paura dell’oggi, senza complessi del passato.
Si cerca per la Chiesa un uomo che non abbia paura di cambiare, che non cambi per cambiare, che non parli per parlare.
Si cerca per la Chiesa un uomo capace di vivere insieme agli altri, di lavorare insieme, di piangere insieme, di ridere insieme, di amare insieme, di sognare insieme.
Si cerca per la Chiesa un uomo capace di perdere senza sentirsi distrutto, di mettere in dubbio senza perdere la fede, di portare la pace dove c’è inquietudine e inquietudine dove c’è pace.
Si cerca per la Chiesa un uomo che sappia usare le mani per benedire e indicare la strada da seguire.
Si cerca per la Chiesa un uomo senza molti mezzi, ma con molto da fare, un uomo che nella crisi non cerchi altro lavoro, ma come meglio lavorare.
Si cerca per la Chiesa un uomo che trovi la sua libertà nel vivere e nel servire e non nel fare quello che vuole.
Si cerca per la Chiesa un uomo che abbia nostalgia di Dio, che abbia nostalgia della Chiesa, nostalgia della gente, nostalgia della povertà di Gesù, nostalgia dell’obbedienza di Gesù.
Si cerca per la Chiesa un uomo che non confonda la preghiera con le parole dette d’abitudine, la spiritualità col sentimentalismo, la chiamata con l’interesse, il servizio con la sistemazione.
Si cerca per la Chiesa un uomo capace di morire per lei, ma ancora più capace di vivere per la Chiesa; un uomo capace di diventare ministro di Cristo, profeta di Dio, un uomo che parli con la sua vita. Si cerca per la Chiesa un uomo.
Pensieri di Madre Teresa di Calcutta
Il giorno più bello? Oggi.
L’ostacolo più grande? La paura.
La cosa più facile? Sbagliarsi.
L’errore più grande? Rinunciare.
La radice di tutti i mali? L’egoismo.
La distrazione migliore? Il lavoro.
La sconfitta peggiore? Lo scoraggiamento.
I migliori professionisti? I bambini.
Il primo bisogno? Comunicare.
La felicità più grande? Essere utile agli altri.
Il mistero più grande? La morte.
Il difetto peggiore? Il malumore.
La persona più pericolosa? Quella che mente.
Il sentimento più brutto? Il rancore.
Il regalo più bello? Il perdono.
Quello indispensabile? La famiglia.
La rotta migliore? La via giusta.
La sensazione più piacevole? La pace interiore.
L’accoglienza migliore? Il sorriso.
La miglior medicina? L’ottimismo.
La soddisfazione più grande? Il dovere compiuto.
La forza più grande? La fede.
Le persone più necessarie? I buoni pastori.
La cosa più bella del mondo? L’amore.
L'AMORE È TUTTO
L’amore nelle avversità sopporta,
nelle prosperità si modera,
nelle sofferenze è forte,
nelle opere buone è ilare,
nelle tentazioni è sicuro,
nell’ospitalità generoso,
tra i fratelli lieto,
tra i falsi paziente.
È l’anima dei libri sacri,
è virtù della profezia,
è salvezza dei misteri,
è forza della scienza,
è frutto della fede,
è ricchezza dei poveri,
è vita di chi muore.
L’amore è tutto.
(S.Agostino)